Non tutti sanno che dentro ai semi dei kaki si trovano delle bellissime posate in miniatura: a seconda del seme possiamo aspettarci di incontrare cucchiaio, coltello o forchetta. La tradizione contadina racconta che a seconda della posata che troviamo possiamo prevedere come sarà l’inverno.
A dire il vero al giorno d’oggi non tutti sanno che dentro al frutto del kaki ci dovrebbero essere dei semi: la selezione delle varietà ha puntato a produrre cachi privi di semente ed è diventato sempre più raro trovarli. Il seme si trova all’interno della polpa, è di medie dimensioni, lungo da uno a due centimetri, con scorza marrone.
Per trovare le posate dobbiamo tagliare a metà il seme per il lungo, aiutandoci con un coltello. In genere la posata che si trova al suo interno è chiaramente visibile, di un bel color bianco. Non sarà difficile capire se abbiamo trovato una forchetta, un cucchiaio oppure un coltello.
Prevedere l’inverno coi semi
Visto che la raccolta dei kaki avviene in autunno, tra ottobre e novembre, la credenza popolare ha attribuito a queste simpatiche posate il compito di indicarci come sarà l’inverno. Se volete dilettarvi con queste previsioni meteorologiche poco scientifiche dovete sapere come interpretare la posata.
Il cucchiaio significa che arriverà tanta neve da spalare.
La forchetta indica un inverno mite, senza gelo particolare.
Il coltello è segno di freddo tagliente.
Il gioco delle posate è bellissimo da fare coi bambini, che si divertiranno a scoprire la sorpresa celata in ogni seme. Si tratta di uno dei tanti modi per interessare i piccoli alla natura, provocando interesse verso un seme. Può diventare l’occasione di una spiegazione “scientifica”, a patto di non rovinare tutta la magia e l’aspetto ludico. Quella che chiamiamo posata infatti non è altro che il germoglio, la sua forma è variabile in relazione al suo stadio di preparazione a uscire ed emettere cotiledoni (le prime foglie). Quindi il nostro coltello, forchettina o cucchiaino non è altro che la giovanissima pianta di kaki, non ancora nata e protetta dal tegumento del seme. Il colore bianco è dovuto al fatto che il germoglio sta chiuso al buio, una volta germogliato grazie alla fotosintesi clorofilliana diventerà il verde a cui siamo abituati. Purtroppo come dicevamo è raro trovare semi nei kaki acquistati al supermercato, e in generale in quelli provenienti da piante ben selezionate, d’altra parte è anche diventato difficile prevedere il clima, con inverni sempre più anomali.